Gabriele D'Annunzio

Nacque a pescara da famiglia medio-borghese nel 1863 ed è morto nel 1938. Vastissima la sua produzione letteraria che va dalle raccolte di versi ("d'amore e di gloria"), alle opere in prosa (novelle e romanzi), alle tragedie. Ricordiamo:"Primo Vere"(1875), "Canto Novo"(1882), "Alcione"(1903), "Novelle della Pescara"(1886), "Il piacere"(1889).

 

Alcyone
Sognio di terre lontane

I Pastori

Settembre,andiamo. E' tempo di migrare.
Ora in terra d'Abruzzi i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all'Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.

Han bevuto profondamente ai fonti
alpestri, che sapor d'acqua natìa
rimanga ne' cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d'avellano.

E vanno pel tratturo antico al piano,
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
O voce di colui che primamente
conosce il tremolar della marina!

Ora lungh'esso il litoral cammina
la greggia. Senza mutamento è l'aria.
il sole imbionda sì la viva lana
che quasi della sabbia non divaria.
Isciacquìo, calpestìo, dolci romori.

Ah perchè non sono io cò miei pastori?

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