|  | L'attuale 
                 configurazione della chiesa, dipendenza del monastero di San 
                 Clemente a Casauria, risale alla metà del XII secolo. La 
                 facciata, del 1733, a timpano triangolare su quattro paraste è 
                 stata sostituita, durante un recente restauro, dall'attuale, 
                 una parete spoglia, caratterizzata da un portale ad arco pieno, 
                 decorato con bassorilievi. L'interno presenta un impianto a tre 
                 navate, suddivise da archi a tutto sesto su pilastri circolari 
                 in laterizio, ad eccezione della coppia centrale di sostegni, 
                 con anima rettangolare e due colonne addossate. Notevoli sono le decorazioni delle tre absidi semicircolari, 
                 con il motivo romanico delle arcatelle su mensole, e le cornici 
                 delle finestre absidali, intagliate con motivi zoomorfi e 
                 vegetali.
 Tracce di affreschi, andati in gran parte perduti, testimoniano 
                 l'alta qualità dei dipinti che decoravano le pareti.
 Le due colonne dell'abside centrale sono caratterizzate da 
                 capitelli con motivi zoomorfi. La decorazione del capitello e 
                 destra dell'abside raffigura due Pastori Abruzzesi
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